Stephen King, il primo “Morgano”
- By: Dolores Deschain
Cari coloni sperduti,
per accompagnarvi in questi lunghi giorni e in quelle che mi auguro siano, nonostante tutto, delle piacevoli notti, ho pensato di consigliarvi un formato diverso rispetto a un libro, a un film o a una serie TV – ovvero un podcast.
Non un podcast qualunque, ma uno dei più ascoltati in Italia, ovvero “Morgana“.
Nel suo Podcast “Morgana, storie di Ragazze che tua madre non avrebbe approvato“, la scrittrice, blogger e drammaturga italiana Michela Murgia racconta, come già saprete o come ormai avrete capito, la storia di donne celebri e controcorrente. Donne strane, pericolose, esagerate, stronze, donne diverse tra loro e quindi difficili da collocare sotto la stessa categoria. Donne che vogliono piacersi e non piacere agli altri, un po’ fate e, come Morgana, un po’ streghe.
E cosa c’entra, vi starete chiedendo, in tutto questo, il nostro Stephen King?
Nell’episodio “Numero 20” di Morgana, Michela Murgia arriva nel Maine, per raccontare la storia di quello che sarà il primo “Morgano“, ovvero il primo protagonista non femminile del Podcast.
Il Nostro Stephen ha un merito, racconta Michela Murgia. È l’uomo che per primo ha raccontato le donne, come le donne hanno sempre saputo di essere. Una narrazione, quella di King, che racconta le donne in un modo vero e giusto: le donne come persone e non come funzioni.
Annie Wilkes, Bev, e beh… E poi ci sono io, Dolores.. Donne spaventose, è vero. Ma anche donne spaventate, che hanno subito violenza, l’hanno interiorizzata e addirittura normalizzata e quindi fanno qualcosa di più che umano: reagire. Donne che lui ha raccontato, e che a loro volta gli hanno salvato la vita, come la nostra amata Carrie.
Donne nate dalla penna di Stephen, ma non solo. Nel podcast si raccontano anche le donne in carne ed ossa, dalla madre Nellie Ruth Pillsbury King, fino a Tabitha, ovviamente. La donna a cui noi tutti, a nostra volta, dobbiamo la pubblicazione di Carrie.
Michela Murgia è una grande fan di King, come si può intuire dalla sua intervista per Repubblica.it in cui afferma che il suo romanzo di formazione è IT (che trovate a questo link). E ne dipinge il ritratto di scrittore più femminista della letteratura moderna – dopo decenni… secoli di misoginia letteraria.
Ospite della puntata è Loredana Lipperini, Kinghiana d’eccezione ed autrice della prefazione dell’autobiografia “On Writing” del re dell’horror.
Potete ascoltare la puntata qui sotto:
Vostra,
D.D.