Dolores Deschain vive e lavora a Gilead col suo fedele gatto Cal, diminutivo di Cagliostro, animale di un’età indefinita e di un colore che varia dal nero al nero assoluto. Di età imprecisata al pari del suo gatto, la Deschain fin da piccola è appassionata di libri, di scrittura e della carta stampata in ogni sua forma. La carta, un bene quasi introvabile a Gilead, così, Dolores decide di recuperare cinquemila romanzi dalle varie librerie dei diversi dove e dei diversi quando, primi fra tutti i volumi di Stephen King, e di riportarli a casa. Inizia dunque un viaggio attorno al mondo a bordo del treno Blaine il Mono ma in seguito sceglie, anche vista la non confortevole esperienza della trasferta nelle malefiche carrozze, di tornare in patria il prima possibile, di far mettere un impianto Wi-Fi che reggesse anche nelle Terre Desolate e di far base fissa in quello che adesso è diventato il centro di afflusso del suo karma e di quello di Cagliostro. Particolarmente sensibile alle cause ambientaliste e strenua sostenitrice della meritocrazia sul lavoro, la Deschain capisce che per diffondere il messaggio di King nei tanti mondi alternativi deve approcciare il linguaggio in un modo semplice, lontano dalla Lingua Eccelsa degli Antichi Padri, dà così il via ad un portale per metà terreno e metà trascendente chiamato “Gilead e Dintorni” da dove trasmette e trasmetterà almeno fino all’apertura di una nuova Porta.